Milano, 20 aprile 2012. Ecco come si difende l'ex premier Silvio Berlusconi appena uscito dal Tribunale di Milano ai microfoni di Sky tg 24 : "E’ vero le ragazze si travestivano, anche da poliziotto, ma lo facevano perché si trattava di gare di burlesque".
Silvio Berlusconi non erano travestite da suore, ma con "abiti neri con gioielli" ricevuti "in dono da Gheddafi". Berlusconi smentisce cosi' le testimonianze di alcune ragazze che, nelle scorse udienze, avevano parlato di diversi travestimenti, compreso uno da suora. Berlusconi spiega di avere in guardaroba più 60 abiti avuti in dono dall'ex dittatore libico Gheddafi . "Me li fece arrivare con un container senza dirmi nulla" ha detto Berlusconi.
“I travestimenti nella discoteca privata? E’ vero ma erano gare fra donne, gare di…come si chiama… di Burlesque!”. Queste sono le parole di Berlusconi “Queste erano serate, specifica all’insegna della “simpatia, gioiosità, divertimento..”, nel cui ambito alcune ragazze si travestivano “da infermiera o poliziotta..”. “Le donne son esibizioniste per loro natura – ha sottolineato l’ex premier -: ce ne erano anche alcune che lavorando nello spettacolo lo erano ancora di più”, e che quindi si “allenavano”, facendo “gare di burlesque”.
Ma le vere star del burlesque non ci stanno:
Claudia Letizia, la Dita Von Teese italiana dice: «Sono allibita. La nostra è una vera arte, un mestiere che richiede tanta fatica e preparazione», «Il burlesque ha una sua storia. E nasce da qualcosa che si vuole raccontare. Lo spogliarello, peraltro, è l'ultima delle cose. Addirittura c'è anche chi si scopre poco. Se penso poi ai travestimenti tipo infermierina o poliziotta... penso più a spettacoli tipo lap dance. Nulla a che vedere con il burlesque». Il burlesque - ripete - è un'arte e il massimo per noi è esibirci in teatro».
Date un occhiata a cosa pensano gli italiani su Twitter guardate l’hashtag #unalibipersilvio
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